Start up e start up innovativa, qual è la differenza?
Una start up è un’impresa appena costituita, ancora nella sua fase embrionale o semplicemente un’azienda dalle piccole dimensioni. Ha un carattere temporaneo, in quanto punta a diventare un’impresa, mette al centro del proprio modello di business l’innovazione ed è progettata per ideare un business model ripetibile e scalabile.
Le start up innovative sono società di capitali, con caratteristiche simili alle classiche startup, e che hanno come oggetto sociale esclusivo o prevalente: lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico. In questo caso il fattore di maggior rilievo è l’innovazione.
Il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) definisce una start up innovativa:
“un’impresa giovane, ad alto contenuto tecnologico, con forti potenzialità di crescita e rappresenta per questo uno dei punti chiave della politica industriale italiana.”
I requisiti di una start up innovativa
Una start up per essere definita innovativa deve avere i seguenti requisiti:
- è un’impresa nuova o costituita da non più di 5 anni
 - ha residenza in Italia, o in un altro Paese dello Spazio Economico Europeo ma con sede produttiva o filiale in Italia
 - ha un fatturato annuo inferiore a 5 milioni di euro
 - non è quotata in un mercato regolamentato o in una piattaforma multilaterale di negoziazione
 - non distribuisce e non ha distribuito utili
 
- ha come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di un prodotto o servizio ad alto valore tecnologico
 - non è risultato di fusione, scissione o cessione di ramo d’azienda
 
Infine, una start up è innovativa se rispetta almeno 1 dei seguenti 3 requisiti soggettivi:
- sostiene spese in R&S e innovazione pari ad almeno il 15% del maggiore valore tra costo e valore totale della produzione;
 - impiega personale altamente qualificato (almeno 1/3 dottori di ricerca, dottorandi o ricercatori, oppure almeno 2/3 con laurea magistrale);
 - è titolare, depositaria o licenziataria di almeno un brevetto o titolare di un software registrato.
 
Le agevolazioni per la start up innovativa
Nel 2012, il MISE con il Decreto Legge D.L. 179/2012 ha introdotto alcune misure specifiche a sostegno delle start up innovative per supportarle durante il loro ciclo di vita (nascita, crescita, maturità).
L’obiettivo del MISE, oltre a sviluppare un ecosistema dell’innovazione dinamico e competitivo, è quello di creare nuove opportunità per fare impresa, incoraggiare l’occupazione e promuovere una strategia di crescita sostenibile per l’intero paese.
Ecco alcune delle agevolazioni previste dal MISE per le start up innovative:
- Incentivi fiscali all’investimento nel capitale di start up innovative
 - Accesso gratuito e semplificato al Fondo di Garanzia per le PMI
 - Smart & start Italia (finanziamenti agevolati per startup innovative localizzate sul territorio nazionale)
 
- Trasformazione in PMI innovative senza soluzione di continuità
 - Esonero da diritti camerali e imposte di bollo
 - Raccolta di capitali tramite campagne di equity crowdfunding
 - Servizi di internazionalizzazione alle imprese (ICE)
 - Deroghe alla disciplina societaria ordinaria
 
- Disciplina del lavoro flessibile
 - Proroga del termine per la copertura delle perdite
 - Deroga alla disciplina sulle società di comodo e in perdita sistematica
 - Remunerazione attraverso strumenti di partecipazione al capitale
 - Esonero dall’obbligo di apposizione del visto di conformità per compensazione dei crediti IVA
 
- Fail Fast (procedure semplificate in caso di insuccesso della propria attività)
 - Smart Money sostiene le startup innovative nella realizzazione di progetti di sviluppo facilitandone l’incontro con l’ecosistema dell’innovazione.
 
Le start up innovative possono godere dei benefici previsti entro i 5 anni dalla loro costituzione; trascorso tale periodo di tempo hanno la possibilità di trasformarsi in PMI innovative, senza perdere i benefici disponibili.
Hai un’idea imprenditoriale e vuoi trasformarla in un progetto di business?
In Cibum Lab è l’incubatore certificato MISE specializzato nel food tech.
Un intero ecosistema che dalla ricerca allo sviluppo, dal management al go to market crea nuovi modelli imprenditoriali e li fa crescere sul mercato.
Un hub in cui il principale obiettivo è stimolare la cultura del cambiamento, promuovere e diffondere conoscenza per alimentare processi di innovazione che consentono alle imprese di cogliere nuove opportunità di crescita e consolidamento.
				
															

